L’umidità relativa necessaria alla migliore conservazione
Gli insetti conservati hanno bisogno di un ambiente in cui la percentuale di umidità relativa venga mantenuta il più basso possibile. A differenza di altro materiale organico, come il legno in cui vengono realizzati molti oggetti, le farfalle non soffrono dell’assenza di umidità e quindi l’esigenza di mantenere quest’ultima costante è secondaria rispetto alla possibilità di azzerarla del tutto.
I problemi nella conservazione delle collezioni entomologiche
L’abbassamento dell’umidità permette di contrastare due delle maggiori minacce per una collezione entomologica: il pericolo della comparsa di muffe sugli esemplari e l’attacco di parassiti delle collezioni. Questi ultimi, rappresentati da psocotteri ed antreni, sono una minaccia costante da cui ci si difende con l’utilizzo di appositi prodotti deterrenti da inserire in bacheca, ma, almeno per i primi, accade che una riduzione dell’umidità nell’ambiente circostante ne annulla le condizioni necessarie per sopravvivere. In questo caso, quindi, il silica gel rende impossibile il loro propagarsi nella bacheca.